Alberto Giammaruco, Igor Legari
Bajù e altri racconti
pagg. 80. Formato cm. 17 x 21
disegni di Alberto Giammaruco
racconti di Igor Legari.
Euro 10,00
ISBN 88-89625-05-8
Volume n. 3 della collana Segnali di sud il cui obiettivo è focalizzare l’attenzione sulla realtà di un Sud vivo ma fuori dagli stereotipi tanto negativi (abusivismo, sbarchi di clandestini, criminalità…) quanto da cartolina (pizzica e tamburello per il Salento, pizza e mandolino per la realtà partenopea) con i quali siamo abituati a scontrarci ogni giorno.
Il Sud raccontato dagli autori della nostra collana vuole essere quello con il quale conviviamo ogni giorno, reale ma allo stesso tempo permeato da aspetti artistici e poetici di innegabile forza.
Nella stessa collana:
Fiorisce il cielo di Angela Serafino
Parazioni di Raffaele Puce
Aberto Giammaruco e Igor Legari raccontano a quattro mani un Salento delle cose minime, della vita quotidiana all’interno della famiglia o nel lavoro o nella follia di tutti i giorni.
È l’aria salentina, capace di illuminarti l’anima, che Alberto trasforma in tratto, mentre Igor ci racconta gli occhi dei salentini, capaci ancora di sbigottirsi per nulla.
Ma queste sono forse solo due facce della stessa medaglia. […] in Bajù è complicato ed inutile cercare di stabilire chi sia l’inseguitore e chi l’inseguito. È Igor che racconta i disegni di Alberto o è Alberto a disegnare i racconti di Igor, o nessuna delle due? Quale che sia il percorso, dal tratto alla parola, dalla parola al tratto o sia solo una fortuita coincidenza di intenti, resta il fatto che alla fine in questo volume queste due cose diventano una: la luce e la meraviglia, l’immagine ed il racconto.
Alberto Giammaruco. Disegnatore, illustratore. È legato con un elastico alla sua splendida casa di Calimera (Le). Ogni tanto va a Firenze, poi rimbalza di nuovo nel Salento. Ha collaborato con scrittori ed editori locali e nazionali, spesso con quelli che si occupano di letteratura per ragazzi.
Dicono che il suo tratto ricorda quello di Ken Parker, ma lui preferisce Corto Maltese. Come il suo eroe solca i mari del Sud, ma a bordo di navi lunghe tre metri.
Igor Legari. Sta provando a diventare uno scrittore. Nel frattempo studia Sociologia all'Università di Lecce e suona il contrabbasso. Vorrebbe saper scrivere come Raymond Carver e suonare come Paul Chambers, o viceversa. Ha scritto per Storie (Leconte Editore), Kurumuny, Newton&Compton. Nel 2003 è stato finalista al premio nazionale Luccautori.
Abita vicino ad Alberto e passa spesso da casa sua. Una volta gli ha prestato un numero di Corto Maltese.
